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CALL FOR PAPERS

Care Colleghe e Cari Colleghi,
con grande piacere vi segnaliamo l’apertura delle iscrizioni al

IV° Convegno Internazionale della Società degli Italianisti Polacchi (SIP IV) intitolato

"SVOLTE E CAMBIAMENTI NEGLI STUDI LETTERARI, LINGUISTICI E GLOTTODIDATTICI"

che si terrà dal 9 all'11 dicembre 2024 presso l'Università della Slesia a Katowice, Facoltà degli Studi Umanistici, Campus di Sosnowiec.
SIP IV

Sulla scia delle precedenti edizioni del Convegno, desideriamo continuare la riflessione a carattere interdisciplinare tra letteratura, linguistica e glottodidattica nonché fornire una cornice di scambio per ricercatori e ricercatrici di italianistica.

Il tema del Convegno SIP IV è il concetto di svolta inteso come cambiamento del paradigma degli studi sulla letteratura, linguistica e didattica.

Proponiamo come obiettivo non solo la riflessione sulla rilevanza degli approcci teorici e delle metodologie per i più recenti studi di italianistica, ma anche la presentazione dei risultati concreti della loro applicazione.

Le lingue del convegno sono: l’italiano e il polacco

Assistiamo oggi ad una sempre più ampia proliferazione di approcci e metodologie di ricerca senza pertanto poter riferirci ad un quadro teorico completo e/o coerente. A volte si è perfino portati a credere che l’importanza e il prestigio di una riflessione teorica si stia riducendo fin quasi all’irrilevanza. L’indebolimento dello status della teoria porta all’allargamento del numero delle possibilità interpretative di un solo testo, di una unità linguistica e di un metodo didattico che possono e devono essere interpretati da sempre nuovi lettori, ricercatori e insegnanti-interpretatori. Come ebbe a dire Derrida, l’effetto della decostruzione è la moltiplicazione degli approcci teorici per impedire che uno assuma il posto di egemone. Le diverse forze teoriche sempre in lotta contribuiscono alla non chiusura della teoria e al suo infinito moltiplicarsi. In effetti, i recenti studi umanistici sono segnati dall’accumularsi di una serie di cambiamenti di paradigma di studio ritenuti “epocali”. A partire dal linguistic turn (Rorty, 1967), la categoria di svolta è diventata il principio organizzativo e una spinta propulsiva in numerosi campi di ricerca umanistica in tutto il Novecento.

Le svolte metodologiche di particolare rilievo in quanto generatori di nuovi orientamenti di ricerca, che si possono elencare

  • svolta narrativa in letteratura, in linguistica e in glottodidattica (Ricoeur, White, Giddens) con le parole chiave quali narrazione e storytelling;
  • svolta etica (Rancière, Booths, Nussbaum), base per l’odierna letteratura impegnata e per la linguistica assiologica;
  • svolta spaziale con gli studi di geocritica e geoestetica, il loro diretto risultato in letteratura ma anche con diverse space grammar in linguistica e il ruolo dello spazio in glottodidattica;
  • svolta postumanistica con le parole chiave come postumano, transumano, antiumano, e i risultanti studi di ecocritica nonché l’ampia discussione sul significato dell’Antropocene; in linguistica e glottodidattica si tratta di comunicazione digitale di corpora e di apprendimento/traduzione/trattamento della lingua assistiti dal computer;
  • svolta postsecolare incentrata sulle problematiche della presenza della religione nella cultura nelle opere letterarie e nella lingua;
  • svolta iconica che si dedica alla forza propulsiva dell’immagine invitando a studi a carattere intersemiotico dedicati ai legami tra l’immagine visuale, letteraria e linguistica;
  • svolta performativa intenta allo studio degli atti di parola, fertile per ricerca gender e queer.

Sorge qui la domanda se il campo semantico della parola “svolta” sia limitato a indicare il cambiamento o un nuovo indirizzo di ricerca, un rinnovamento o una scoperta. È lecito chiedere se questo concetto serve a significare veramente una rottura completa e totale con il passato? Esiste ancora un paradigma di studio comune così come è stato definito da Kuhn (cfr. Struttura delle rivoluzioni scientifiche)?

La gamma delle tematiche che crediamo proponibili si riassume nell’elenco seguente

  • Il concetto di svolta: come definirlo e come circoscrivere i valori da esso veicolati: gli studi di letteratura, di linguistica e di glottodidattica sono ormai da considerarsi parte degli studi globali sull’uomo o nonostante tutto conservano una loro specificità? quale?
  • La svolta sottintende l’idea del progresso: nuovo, migliore soppianta il vecchio ritenuto non più attuale e desueto. È ancora valida quest’idea?
  • La svolta vs la tradizione: è come rottura completa con il passato oppure come spostamento di accenti che predilige una continuità del pensiero operando sempre nella stessa semiosfera (cfr. Lotman), la svolta come tensione fra rottura e continuazione, canone e rinnovamento
  • La svolta si riferisce alla teoria o alla pragmatica? all’approccio metodologico oppure alla pratica degli studi italianistici?
  • La svolta consisterebbe nel non attribuire alla letteratura, alla linguistica e alla glottodidattica quello status di eccellenza e specificità di cui avevano goduto nei secoli, ma nel considerarle pratiche del discorso simbolico, pari alla TV, fumetto, internet?
  • Qual è oggi la relazione teoria–letteratura/linguistica/glottodidattica–lettore/utente della lingua/insegnante; come si presenta/si articola la personale esperienza interpretativa secondo i paradigmi teorici acquisiti?
  • Quali sono definizioni, teorie e paradigmi teorici particolarmente dotati di una forza propulsiva e ispiratrice?
  • Quali sono gli scopi della ricerca e qual è l’oggetto di studio: perché e che cosa studiamo nell’ambito degli studi sulla letteratura/lingua italiana e sull’apprendimento dell’italiano?
  • Post- e iper-funzione degli studi italianistici e relazione con la cultura
  • Svolta come concetto metaforico.

Bibliografia di riferimento

  • “Zwroty” badawcze w humanistyce: konteksty poznawcze, kulturowe i społeczno-instytucjonalne / red. J. Kowalewski, W. Piasek.
  • Kulturowa teoria literatury. Główne pojęcia i problemy/ red. M. P. Markowski, R. Nycz.
  • Teoria literatura życie. Praktykowanie teorii w humanistyce współczesnej / red. A. Legieżyńska, R. Nycz.
  • Meli, 2018, Svolta linguistica. Introduzione alla filosofia del linguaggio.
  • F. Capra, 2013, Il punto di svolta.